Il 4 marzo si celebra la Giornata Internazionale contro il Papilloma Virus Umano (HPV). La Giornata ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei rischi associati all’HPV e di diffondere i concetti di prevenzione e vaccinazione, sia per la donna che per l’uomo, in modo da prevenire forme tumorali e altre malattie correlate al virus. È stato dimostrato che il Papilloma Virus non causa solo il tumore del collo dell’utero, ma anche altre tipologie di tumore, sia negli uomini che nelle donne.
La Dott.ssa Maria Silvia Giretti, ginecologa presso la Casa di Cura San Rossore, ci spiega che oggi abbiamo a disposizione due armi fondamentali: “La prevenzione primaria con la vaccinazione, che ci permette di prevenire l’infezione da papilloma virus e tutti i tumori correlati, e la prevenzione secondaria con lo screening, che identifica precocemente le lesioni pre-tumorali prima dello sviluppo del tumore. Lo screening inizia ai 25 anni di età con il pap-test, effettuato una volta ogni 3 anni; dopo i 30 anni insieme al pap-test può essere eseguito anche l’HPV test”.
È ben noto che l’HPV sia responsabile della quasi totalità dei tumori del collo dell’utero, mentre non è altrettanto conosciuto il suo stretto rapporto causale con i tumori dell’orofaringe: tonsille, base della lingua, mucosa orale.
Per quanto riguarda il tumore dell’orofaringe, abbiamo chiesto al Prof. Giovanni Menchini Fabris, direttore sanitario presso San Rossore Dental Unit, quali siano gli strumenti di prevenzione in questo ambito, forse fino ad ora meno conosciuto.
“A San Rossore Dental Unit abbiamo sviluppato un percorso di prevenzione e screening del cavo orale con la Casa di Cura San Rossore. Anche i tumori dell’orofaringe sono in gran parte causati dal papilloma virus. La presenza del virus in materiale prelevato dalla superficie delle zone interessate individua le persone che sono a rischio di sviluppare una neoplasia. Un percorso di sorveglianza mediante visite periodiche permette di individuare le lesioni quando sono in fase iniziale. La loro asportazione equivale alla guarigione”.
La Medicina moderna non trascura di considerare gli stili di vita nell’epidemiologia della malattia: fumo e forte consumo di alcol ad alta gradazione restano comunque legati alla comparsa dei tumori orofaringei.
In tutto il mondo si suggerisce di vaccinare contro l’HPV i bambini di entrambi i sessi a partire dagli 11 anni. La Regione Toscana ha uno specifico programma di vaccinazione.