San Rossore Dental Unit aderisce al 40° Mese della Prevenzione Dentale: il nostro igienista, dottor Gianluca Russo, ci spiega quali sono le regole d’oro quotidiane per prevenire i più comuni disturbi del cavo orale.
Questo ottobre ricorre il 40° Mese della Prevenzione Dentale, un’iniziativa nata dalla collaborazione fra Mentadent e ANDI, la Società Nazionale Dentisti Italiani. Per tutto il mese di ottobre sarà possibile prenotare una visita di controllo gratuita presso gli studi dentistici che fanno parte di ANDI. Anche noi di San Rossore Dental Unit aderiamo all’iniziativa.
Uno stile di vita sano influisce sul nostro benessere generale, in particolare sulle condizioni della bocca e del sorriso. Una buona prevenzione, fatta di un’igiene orale accurata, di un’alimentazione corretta e di regolari controlli,gioca un ruolo molto importante per la salute e l’estetica dentale. In questo quadro, l’igienista dentale ha il compito di educare i propri pazienti verso un corretto stile di vita che influenza anche la salute della bocca.
Abbiamo quindi chiesto al nostro igienista, il dottor Gianluca Russo, di indicarci qualche prezioso consiglio da seguire nella nostra quotidianità per evitare i principali disturbi del cavo orale e avere una bocca in salute.
Dott. Russo, ogni quanto sono necessari il controllo e la seduta di igiene per una corretta prevenzione?
Chi ha una bocca in buono stato dovrebbe eseguire la seduta di igiene orale professionale ogni 6 mesi. Per alcuni pazienti, invece, sarebbe opportuno anticipare la normale tempistica. Per esempio, chi soffre di parodontite, chi ha sostituito elementi dentari con impianti o chi non riesce ad avere una buona cura di sé per problemi fisici o psichici dovrebbe eseguirla ogni 2, 3 o 4 mesi. Se eseguita in modo costante e nel rispetto delle indicazioni, l’igiene orale professionale previene il verificarsi di processi cariosi e malattie gengivali.
Oltre alle visite, quali sono le buone abitudini da prendere fin da bambini?
Uno dei modi migliori per prevenire le patologie nei bambini è renderli entusiasti dell’igiene orale quotidiana. Lavarsi i denti non è probabilmente l’attività preferita dei bambini… ma si può rendere più sopportabile (e persino divertente) facendo scegliere al bambino uno spazzolino e un dentifricio.
E le buone abitudini che devono tenere gli adulti e gli anziani?
Purtroppo negli anziani andiamo incontro a problematiche che si correlano con il cavo orale. Le malattie della bocca e altre malattie sistemiche possono influenzarsi a vicenda. Per esempio, se una carie o una parodontite non vengono curate o mantenute possono formarsi dei focolai d’infezione. La circolazione sanguigna può poi trasportare i batteri da questi focolai a vari organi del corpo, provocando problemi come l’endocardite e l’artrite reumatica. Quindi, per le persone adulte e gli anziani, sono consigliati dei presidi domiciliari e dei controlli personalizzati, così da poter dare il contributo più completo per migliorare la loro salute.
Ci sono alimenti che fanno bene ai denti e altri invece molto sconsigliati per la salute orale?
Una corretta alimentazione è fondamentale per una buona salute orale. La principale regola da seguire è lavare bene i denti dopo i pasti ed evitare l’assunzione di cibi acidi o ricchi di zucchero. Infatti gli alimenti sconsigliati per la cavità orale sono zucchero e miele utilizzati per dolcificare cibi e bevande, ma anche le bevande zuccherate acide, spesso gassate, cioccolato al latte, caramelle e snack. Dall’altra parte abbiamo anche tanti altri cibi che aiutano e rinforzano molti aspetti del cavo orale, come gli alimenti ricchi di vitamine e di calcio. I cibi per eccellenza che fanno bene al cavo orale sono kiwi e agrumi, salmone, latte e formaggio, finocchi e sedano, frutta secca, mirtilli rossi, radice di liquirizia, legumi, tè verde, acqua e tisane senza zucchero. Anche quando si tratta della salute della nostra bocca, ricordiamoci sempre che SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO!